Un viaggio accessibile in sedia a rotelle, un itinerario Fly&Drive studiato e organizzato per disabili alla scoperta delle magnifiche isole Lofoten, uno dei posti più incantevoli che caratterizzano la Norvegia. Un’avventura on the road totalmente accessibile, migliaia di chilometri percorsi via terra, via aerea e anche via mare! Norvegia Accessibile è possibile!
Se la vostra domanda è Isole Lofoten, cosa vedere? La mia risposta è: tutto! Tutto quello che è possibile vedere!
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NORVEGIA ACCESSIBILE: UN SOGNO DIVENUTO REALTÀ
Questo 2018 è stato caratterizzato da traguardi importanti per me: diventare psicoterapeuta e trentenne allo stesso tempo. Volevo festeggiarli con un viaggio importante!
Avrei voluto prendere un volo e uno zaino e andarmene in giro per il mondo da sola. Ma non mi è possibile, poiché ho bisogno di un aiuto per via della mia disabilità.
Quindi che ho fatto?! Un tempo mi sarei arrabbiata con il mondo finendo a non organizzare niente. Invece ho chiamato l’agenzia LP TOUR – Viaggi Senza Barriere e ho richiesto un po’ di preventivi per diversi viaggi accessibili: Marocco, Russia, Islanda e Norvegia. Poi ho valutato quale fosse la meta più consona alle mie possibilità economiche e al mio desiderio di avventura e ho optato per il giro in macchina delle Isole Lofoten in Norvegia! Un viaggio che mi ha fatto scoprire posti meravigliosi e una Norvegia Accessibile a disabili.
VIAGGI PER DISABILI CON ACCOMPAGNATORE
Si, è possibile!
Insieme a me è partita Emma, una ragazza piena di vita e di idee la quale avevo già conosciuto lo scorso anno in viaggio, pronta ad aiutarmi dove ne ho bisogno e a lasciarmi autonoma dove arrivo da sola.
Qui ritengo importante soffermarmi su cosa significa autonomia, poiché in questi anni mi sono sempre molto interrogata su cosa significasse per me questo concetto: per molte cose della vita quotidiana devo e dovrò dipendere da qualcuno, ma su molte altre posso fare da sola. Ed essere autonoma per me vuol proprio dire riconoscere ed accettare i propri limiti, di conseguenza saper chiedere aiuto in quello a cui non ci arrivo da sola.
VIAGGIO IN NORVEGIA ACCESSIBILE CONSIGLI
Prima di partire per un viaggio accessibile bisognerebbe farsi un po’ di domande: ‘di cosa ho bisogno?’, ‘cosa riesco a fare da sola?’, ‘cosa mi potrebbe servire in viaggio?’… Partendo dalla vita quotidiana, ci si può interrogare e proiettare se stessi in vacanza per avere una visione più concreta dei propri bisogni.
Usando questo metodo, ho saputo richiedere ad Emma l’aiuto adeguato in modo che mi sentissi autonoma e non completamente dipendente come può succedere in luoghi nuovi.
Affrontando il viaggio in questa maniera, mi è sembrato anche di fare un viaggio alla scoperta di me; inoltre, la Norvegia facilita questo percorso: ho trovato posti accessibili con un occhio attento alla disabilità. Una Norvegia Accessibile! Naturalmente gli imprevisti ci sono stati: ad esempio, in un hotel di un paesino sperduto ci siamo ritrovate in un bagno senza sbarra ma prontamente abbiamo ingegnato una soluzione per fare in modo che fosse ugualmente accessibile. E’ importante sviluppare la capacità di trovare soluzioni immediate, poiché girando non sempre si trova tutto come si vorrebbe o come dovrebbe essere.
NORVEGIA ACCESSIBILE TRA MAGICI PAESAGGI
I paesaggi norvegesi aiutano molto a riflettere: mentre viaggi con la musica di sottofondo, osservi posti e luoghi quasi fiabeschi e ti ritrovi a riflettere. Non mi scorderò mai il giorno in cui in abbiamo visto dieci arcobaleni o l’emozione di vedere le balene o prendere un buon thè caldo in una bottega di un vetraio in riva al mare…
Consiglio a chiunque di viaggiare, sia a disabili sia a normodotati, perché può essere un modo per confrontarsi con se stessi: ognuno può scoprire i suoi limiti e può anche scoprire che li può superare; finchè non ci si mette in gioco, non si potrà veramente dire di conoscersi. Almeno, questo è quello che è capitato a me!